SCAFFALI
Donato Di Poce
È uscito il nuovo libro di Donato Di Poce Architettura.
La bellezza funzionale (I Quaderni del Bardo Edizioni). Si tratta di un
saggio storico-critico che contiene oltre al “Manifesto della Bellezza
Funzionale” in 10 punti, riprodotto qui sotto, soprattutto una panoramica dei
movimenti, idee e poetiche dell’Architettura Contemporanea, ritratti di alcuni
maestri amati dall’autore, l’analisi di alcune opere iconiche di fama
mondiale, illuminanti aforismi
sull’Architettura, i bellissimi disegni e una postfazione dell’Architetto
Alfredo Vacca che scrive tra l’altro: “(…) Da questo connubio stretto tra il poeta Di Poce e la passione per l’architettura nasce il suo
saggio storico, una serie di domande cui tende a dare delle risposte, un
percorso frammentato che, quasi a ricalcare le domande che Walter Benjamin si
era poste per la poesia, si dipana su diversi sentieri tortuosi costellati di
edifici icone e dei loro architetti-poeti, senza porsi alcun tipo di problema
se tra le opere architettoniche richiamate ci fossero o meno delle relazioni e
se il loro linguaggio prendesse riferimento dalle forme della letteratura
architettonica...”
Il Manifesto della
Bellezza Funzionale
1)
“La Bellezza Funzionale in Architettura non
è un’avanguardia o un movimento, ma è una nuova poetica e filosofia, che tende
a unire al funzionalismo strutturale dell’opera, la bellezza estetica
dell’Arte, del Design, il riuso creativo, con l’ecosostenibilità.
2) La Bellezza Funzionale libera l’Arte,
l’Arte libera l’Uomo.
3)
L’Architettura
mette al centro l’Immaginazione CreAttiva che cerca la realizzazione
dell’Uomo attraverso il rapporto olistico con natura, cultura, società.
4)
L’Architettura
mette l’Uomo in uno spazio relazionale, e inserisce nel corpo sociale
Architettonico la coscienza dinamica, pluralistica, etica, estetica e
sostenibile dell’Universo.
5) L’Architettura è
una progettazione urbanistica ecosostenibile e CreAttiva, una
realizzazione tecnico/estetica democratica, simultanea e partecipata che mette
insieme funzionalismo e bellezza, al servizio dell’umanità.
6) L’Architettura è un’Arte neoplastica multipla,
poetica, simultanea, inclusiva, pluralistica, olistica, etica e socializzante,
una bellezza funzionale.
7) L’Architettura è una
nuova forma di CreAttività che intende unire alla polifunzionalità delle
strutture Urbane/Abitative, la bellezza simultanea della natura, dell’Arte e
del Design, attraverso le forme organiche, la luce, il colore e ripensare così
oltre la forma anche lo spazio e il riuso di strutture esistenti.
8)
La Bellezza Funzionale in Architettura è una forma d’Arte Totale, che
contaminandosi con Architettura, Urbanistica, Restauro, progettazione
utopistica, etica, ecologia, pensa al benessere umano a
360°.
9) L’Architettura
CreAttiva è una forma d’Arte Neo-Rinascimentale che mette l’Uomo al
centro, facendo dell’interdisciplinarità delle Arti (Architettura,
Urbanistica, Scultura, Pittura, Design, Filosofia), strumento di arricchimento
culturale e sviluppo sociale.
10) L’Architetto
- Artista non è un’Archistar, né un costruttore di ecomostri urbanistici
e/o grattacieli fallici, ma un Artista Responsabile, etico, visionario e
socialmente empatico che costruisce ponti culturali ed estetici, strutture
sociali/abitative polifunzionali e sostenibili in un connubio di
esistenzialismo, razionalismo costruttivo, programmazione urbanistica,
Archeologia Industriale, immaginazione estetica, utopia, rispetto per
l’ambiente.
Donato Di Poce |