SCAFFALI
La vita è un sogno, pubblicato da Effigi il nuovo romanzo
di Lodovica San Guedoro. Ne riproduciamo un breve estratto del secondo
capitolo.
La luminosa radura in fiore incastonata nel verde cupo del bosco di lecci, la fonte, la vasca, il ruscello. La merenda è conclusa. La tovaglia, vivacemente macchiata di rosso, è sparita. Calici e bottiglie di cristallo, ormai vuoti e puri, piatti di trasparente porcellana, sommersi da colorate bucce di frutti, ed eleganti posate d’argento formano una leggiadra, affascinante composizione fra l’erba. Chissà chi ne è l’autore, se è stato uno o sono stati in più ad avere questa mano felice e questo occhio divino. Appoggiato al tronco d’un albero, il signore anziano si è serenamente assopito. Dormono anche, sparsi sul prato, le fanciulle e i giovani, in coppie; quello malinconico, disteso accanto a una delle fanciulle che hanno raccolto i fiori; è lui, che ha ora la ghirlanda intorno al capo… Ma non c’è davvero nessuno che sia sveglio? Sì! Solo due. Due. La giovane signora e il giovane uomo fiorente. Lei sta immergendo la tovaglia nell’acqua della vasca, lui, seduto sul bordo, sta contemplando lei…