VOCI A CONFRONTO
Il
“Giardino dei Giusti di tutto il mondo” al Monte Stella di Milano
è nato nel 2003 su proposta di Gariwo, con l’appoggio del Comune e dell’Unione
delle Comunità Ebraiche Italiane, con l’obiettivo di rappresentare i valori
etici incarnati dai Giusti in cui l’intera città potesse riconoscersi.
Il
Monte Stella è stato scelto in quanto luogo preferito dagli sportivi che amano
correre, rilassarsi, salire tra i suoi vialetti immersi nel verde. Un’oasi di
tranquillità che riappacifica con un tessuto urbano frenetico.
Negli
anni il Giardino è diventato un punto di riferimento per i milanesi e per i
giovani innanzitutto, che partecipano sempre più numerosi alle
cerimonie per la dedica dei nuovi alberi in memoria di chi ha saputo opporsi alle
persecuzioni e difendere i diritti umani nel mondo.
Dal
2012, con l’istituzione della Giornata Europea dei Giusti, il
Monte Stella ha assunto una dimensione internazionale che fa
di Milano la capitale morale per tutti coloro che credono nella forza del Bene.
Il
progetto presentato dall’arch. Stefano Valabrega mira a consolidare questa
identità attraverso una migliore definizione della
struttura del Giardino per farne uno spazio in cui questa memoria vive e
dialoga con forza con chi lo visita, mentre allo stato attuale si attraversa un
luogo molto speciale senza quasi rendersene conto.
Lo
scopo è delimitare l’aerea con interventi minimali e simbolici
che non alterino la configurazione progettata dal’arch. Piero Bottoni, ma
definiscano un’entrata e un’uscita, insieme a precise funzioni di fruibilità.
Il
filo conduttore dell’intervento rispecchia lo spirito del Giardino,
per evocare i concetti di dialogo e riconciliazione, in un percorso che prevede
momenti intimi di raccoglimento e riflessione e altri di confronto e socialità.
Hanno
aderito all’appello moltissimi cittadini ed eminenti personalità, tra cui:
Liliana Segre,
vittima
e testimone Shoah
Umberto Veronesi, Direttore
scientifico emerito Istituto Europeo di Oncologia
Don Gino Rigoldi, fondatore
di Comunità Nuova
Baykar Sivazlyian, presidente Unione Armeni d'Italia
Roberto Jarach, vicepresidente Memoriale della
Shoah di Milano
Liliana Picciotto, storica del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea
Liliana Picciotto, storica del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea
Andrée Ruth Shammah, regista e direttore Teatro Franco
Parenti
Milena Santerini, Comunità di Sant’Egidio e deputata Gruppo per l’Italia - CD
Janiki Cingoli, direttore Centro Italiano per la
Pace in Medio Oriente
Bruno Marasà, Direttore Ufficio d'Informazione a Milano del
Parlamento Europeo
Niccolò Rinaldi, già Parlamentare europeo
Alberto Tazartes, console onorario Honduras
Jean Blanchaert, artista e gallerista
Angelo Marra, Presidente AQUAS - Associazione per la
Qualità Sociale
Claudio Ceravolo, Presidente Fondazione COOPI
Centro Asteria di Milano
Andrea Fanzago, Consigliere Comune di Milano,
Ufficio di Presidenza
Paola Bocci, Presidente Commissione Cultura Comune di
Milano
Ruggero Gabbai, regista e Consigliere Comune di
Milano
Carlo Monguzzi, Consigliere Comune di Milano
Antonio Ferrari, editorialista Corriere della
Sera
Stefano Jesurum, giornalista Corriere
della Sera
Fiona Diwan, direttrice di Mosaico - Bollettino della
Comunità Ebraica di Milano
Alessandro Litta Modignani, Radio Radicale
Elisabetta Rosaspina, inviata Corriere della
Sera
Gabriella Caramore, giornalista Rai Radio 3
Sergio Vicario, Ufficio Stampa Metafora
Francesco M. Cataluccio, giornalista, scrittore e
direttore Frigoriferi Milanesi
Giovanni Cominelli, giornalista
Francesco Bigazzi, giornalista e scrittore
Vittorio Emanuele Parsi, Docente di Relazioni Internazionali
all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Salvatore Natoli, filosofo e docente di Filosofia
teoretica presso l’Università degli Studi di Milano - Bicocca
Alessandro Albizzati, neuropsichiatra infantile e
docente all’Università degli Studi di Milano - Bicocca
Amedeo Vigorelli, docente di Filosofia morale
all'Università degli Studi di Milano
Rita Sidoli, già docente
di Pedagogia Speciale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
Adriano Dell’Asta, docente di Scienze Linguistiche
all’Università Cattolica di Milano
Sante Maletta, Docente di Filosofia politica,
Università della Calabria
Silvia Golfera, insegnante e scrittrice
Agopik Manoukian, presidente onorario dell’Unione
degli armeni d’Italia Francesco Tava, filosofo
Piercarlo Romagnoni, Docente di Fisica Tecnica
Ambientale presso L'Università IUAV di
Venezia
Mischa Wegner, architetto (figlio di Armin
Wegner, Giusto per gli ebrei e per gli armeni)
Yoram Ortona, architetto
Michele Costi, architetto
Aldo Castellano, architetto
Giorgia Terracini, architetto
Roberto Catucci, architetto
Paolo Talso, architetto
Giuseppe Molinari, architetto
Nicoletta Demolli, architetto
Bruno Contigiani, Presidente Associazione Vivere
con Lentezza
Roberta Miotto, già Presidente Associazione Senza
Confini
Bruno Dapei, già Presidente del Consiglio Provinciale di
Milano
Luciano Belli Paci, Studio Legale Belli Paci
Luca Enrico Degani, Studio Legale Degani
Alessandro Artom, Studio Legale Associato Artom e
Papini
Nicola Dubini, notaio
Ani Martirosyan, pianista
Massimiliano Speziani, attore
Paola Bigatto, attrice e regista
Tea Camporesi, collaboratrice Fondazione Piero
Portaluppi
Ariel Soulé, artista e pittore