A LECCO
CON SCARAMELLI
Presentazione sabato
25 novembre presso La Casa sul Pozzo
Corso Bergamo n.
69 ore 17-19
del nuovo libro
di Daniele Scaramelli Il bambino leopardo
La locandina dell'incontro |
Con il saluto
del Sindaco di Lecco Virginio Brivio, un intervento di Chiara Pasetti, le
letture con accompagnamento musicale di Pietro Betelli, e molto altro ancora…
Dell’autore Daniele Scaramelli avevo già avuto modo di scrivere sulle pagine di
Q, inserto della Domenica de Il Sole24ore
dedicato a bambini e ragazzi, in occasione dell’uscita del suo splendido testo Il re dei grilli (illustrazioni di
Giulio Melani, «d’A junior», Cinquesensi editore, Lucca, pagg. 94, euro 16).
Riporto qui sotto uno stralcio del mio
articolo relativo al libro:
“Daniele Scaramelli (1952-2015) è stato un uomo decisamente fuori dal comune; autore di
molte fiabe, tra cui questa, scritte per la figlia Caterina, cultore della
fotografia, instancabile viaggiatore per passione prima che per professione, ha
dedicato gran parte della sua vita allo sviluppo di progetti di Cooperazione Internazionale
in diversi continenti. L’Africa era quello a cui era maggiormente legato, in
particolare le regioni del Sahel, e da
volontario e poi segretario generale dell’associazione “Les Cultures” si è
impegnato in un’importante azione a sostegno di donne e bambini in Mali e in
Niger. Per continuare la sua missione, infatti, il ricavato delle vendite de Il re dei grilli sarà destinato al
progetto, coordinato da “Les Cultures”, di ampliamento di una scuola a Dabaga,
nel Niger. Il testo si apre sulla splendida poesia di Garcia Lorca Il bambino muto, da cui l’autore prende
spunto per la sua fiaba. Il protagonista, che si chiama semplicemente «bambino,
in una sera di temporale diventa davvero muto. Perde la voce, che esce dalla
sua bocca in una scia luminosa «sottile come una freccia» e sparisce tra gli
alberi, fuggendo verso le montagne. Sarà l’amico di famiglia nonché bizzarro
detentore di molteplici e magiche conoscenze Odisseo che, non tradendo il
coraggio dell’omonimo, celebre eroe, accompagnerà il bambino in un viaggio onirico
alla ricerca della propria voce, la quale, «stanca» di gridare senza che
nessuno la stesse a sentire, si trova «dal re dei grilli», o almeno così egli ha
sognato. E Odisseo, il solo che gli crede, sa che è la verità, e che dovranno cercare
il re dei grilli con la sua macchina
aggiusta-voci, che acquistano il valore simbolico di poteri sciamanici (il re-mago-grillo
sa «vedere nel buio» e possiede, fedele al suo significato esoterico, la
capacità di risvegliare le facoltà intuitive e di chiaroveggenza dei sogni), per
poter ri-dare al protagonista quel «suono che nasce da dentro», quel «canto
dell’anima» che è la propria voce. In epigrafe, insieme alla poesia di Garcia Lorca,
non casualmente è riportata anche un’antica lirica magica irlandese nota come Canzone di Amergin, dal forte valore
evocativo e salvifico. Il re dei grilli,
a una prima lettura (e ai più piccoli) appare come una delicata, bellissima favola,
ma è anche un testo ricco di suggestioni colte, di rimandi letterari e
mitologici raffinati, che fanno del suo protagonista senza nome l’emblema di
ogni individuo alla ricerca della propria identità e interiorità, della
propria, unica, modalità di espressione in un mondo di adulti chiacchieroni ma spesso
poco capaci di ascoltare, e infine di una creatura che impara, attraverso
un’esperienza anomala di privazione, a conservare per sempre la capacità,
preziosa e potente, di fidarsi e affidarsi ai propri sogni”.
Ora
esce,
sempre per la casa editrice Cinquesensi
di Lucca, con suggestive illustrazioni di Laura
Castellucci, un suo nuovo testo, Il bambino leopardo, che come il
primo è una storia ricca di avventura e di magia, che parla di paura e
coraggio, di amicizia tre le culture, di rispetto per gli animali, di empatia con la natura selvatica (amatissima
dall’autore), e della difficile ma meravigliosa avventura che consiste nel
diventare grandi, senza dimenticare il bambino «antico e primitivo» presente in
tutti noi. Il testo sarà presentato per la prima volta nella città natale
dell’autore, Lecco, il 25 novembre, nell’ambito di un pomeriggio che vuole
essere un motivo di riflessione sull’amicizia e la solidarietà, sui suoni e i
sapori dell’Africa, e sui progetti sostenuti e realizzati dall’Associazione “Les
Cultures”.
Il
ricavato della distribuzione del libro, come del precedente Il re dei grilli, è destinato infatti a
finanziare il progetto di ampliamento della scuola di Dabaga, in Niger.
In ricordo di Daniele Scaramelli, che ha
portato avanti con impegno instancabile numerosi progetti a sostegno dei
bambini e delle donne in Mali e in Niger.
[Chiara Pasetti]
Per seguire e sostenere il progetto, per saperne di più e
per ordinare il libro: