Che ne sarà di Città
Studi
No al trasferimento ad
Expo:
ASSEMBLEA E
MOBILITAZIONE IN STATALE
Ormai è ufficiale. Il 6 marzo il
rettore Vago ha fissato la votazione definitiva e vincolante in merito al
trasferimento ad Expo delle facoltà scientifiche di UniMi. Dopo le numerose
critiche al progetto e ai metodi decisionali del rettore, dopo le mozioni contrarie
di informatica e matematica e le varie manifestazioni organizzate all’interno e
all’esterno dell’università, appare chiaro che questa decisione non è
assolutamente condivisa. Questo trasferimento infatti non è un’opportunità né
per l’università, costretta a ridurre i propri spazi e a traslocare in un’area
di scarsissimo interesse per chiunque,
né per la città di Milano che vedrebbe aprirsi un buco nel quartiere
storico di Città Studi.
Inoltre, pur
di concludere la questione al più presto è stato concepito un piano finanziario
inquietante, il "project financing", allo scopo di soddisfare
contemporaneamente governo e regione, entrambi ossessionati dal trovare una
soluzione per l'area Expo, ad oggi ancora vergognosamente vuota. Questo piano finanziario affiderebbe la
gestione del futuro cantiere a
Lendlease, un immobiliarista privato, che al contempo si prenderà carico anche
dell’intero patrimonio immobiliare di Città Studi, che la Statale non è
riuscita a vendere, il tutto al prezzo di un salato canone annuo. Ciò si
concretizzerà nella totale delega a privati di quello che sarà il futuro di
UniMi e del quartiere di Città Studi.
Il giorno
dopo questa decisione noi studenti ci troveremmo quindi con un università
indebitata fino ai limiti di legge, legata mani e piedi ad un operatore
privato, e con il serio rischio che Città Studi non veda più un euro durante
gli anni di transizione. È evidente che l’attuale rettore non ha la legittimità di prendere
una decisione così importante sia per il futuro dei dipartimenti scientifici ma
anche per tutto il resto dell’università. Non essendo stato eletto con questo
mandato Vago dovrebbe come minimo rimandare la decisione dopo l’elezione del
prossimo rettore. Per questo ci stiamo
organizzando insieme a studenti, ricercatori, docenti e lavoratori di UniMi per
essere presenti il giorno del senato accademico il 6 Marzo per manifestare il
nostro dissenso e contrastare questa assurda decisione.
Invitiamo
tutti Martedì 6 Marzo dalle ore 13:30 in Festa del Perdono ad un Assemblea per
organizzarci tutti insieme! Fermiamo Vago! Fermiamo il Trasferimento a Expo!
Silvia