Intendiamo riproporre l'attenzione
a questo Trattato presentando questa proposta di legge pensata da Avvocati
della IALANA (Associazione internazionale di avvocati) come Lau e Giangiacomo,
che qualche parlamentare potrebbe fare propria. In quest'epoca "nucleare"
siamo all'assurdo. Due o più Stati, per qualsiasi motivo, entrassero in guerra
fra loro utilizzando armi nucleari, ricordiamo che sono 9 quelli che le
possiedono, coinvolgerebbero in essa, inevitabilmente tutti gli altri Stati con i loro cittadini. È giusto, normale, logico, "conveniente"
questo? Ecco perché nell'interesse generale di tutti i cittadini del mondo,
sarebbe opportuna questa proibizione. Anche se gli Stati nucleari e loro
alleati, non hanno firmato tale dispositivo, tra cui il nostro Paese, che
diventerebbe operativo alla ratifica di almeno 50 Stati. Ratifica che potrebbe
essere il punto di partenza per aprire discussioni proprio con quegli Stati che
precedentemente non firmarono. Tra loro ce ne sono alcuni che conoscono il
rischio di una guerra nucleare e lo denunciano pubblicamente, ma, forse, per
non apparire "deboli" accettano un "confronto" antistorico e
distruttivo con altri Stati, pensando magari che dopo un poco di pianti si
possa ricominciare da capo. Ma siamo in tempi nucleari, gli scoppi che
avvengono nel Sole li abbiamo portati in Terra. Prima, non c'erano.
Giuseppe Bruzzone
XVIII LEGISLATURA N....
CAMERA DEI DEPUTATI
PROPOSTA DI LEGGE
di iniziativa dei deputati...
Ratifica ed esecuzione del “treaty on the
prohibition of
nuclear weapons” Trattato delle Nazioni Unite
relativo al divieto delle armi nucleari, fatto a New York il 20 settembre 2017
e delega al Governo per la sua attuazione
Presentata il giorno… di Aprile 2019
Onorevoli Colleghi!
Il trattato per la proibizione
delle armi nucleari, o trattato per la messa al bando delle armi nucleari, è il
primo trattato internazionale legalmente vincolante per la completa proibizione
delle armi nucleari, rendendole illegali, in un percorso verso la loro completa
eliminazione. È stato adottato da una conferenza delle Nazioni Unite il 7
luglio 2017, aperto alla firma a New York il 20 settembre 2017,
Secondo le istruzioni dell'Assemblea generale delle
Nazioni Unite adottate nel dicembre 2016, i negoziati per il trattato sono
iniziati presso le Nazioni Unite a New York nel marzo 2017 e sono proseguiti
dal 15 giugno al 7 luglio 2017.
I paesi che hanno partecipato
accreditati sono 129, 7 le organizzazioni internazionali tra le quali l'Unione
europea e la Croce Rossa Internazionale, numerose le organizzazioni non
governative (tra cui la International Campaign to Abolish Nuclear Weapons). Dei
195 Stati potenziali partecipanti (193 membri dell'ONU, più lo Stato Vaticano e
la Palestina), 66 non hanno partecipato formalmente ai negoziati. Tra questi si
distinguono tutti gli stati con armi nucleari (Stati Uniti, Russia, Regno
Unito, Francia, Cina, Israele, India, Pakistan e Corea del Nord) e gli stati
parte di alleanze che includono la deterrenza nucleare nella loro politica
militare, quali gli Stati della NATO (a eccezione dei Paesi Bassi), la Corea
del Sud, il Giappone, l'Australia.
Alla votazione sul testo finale
del trattato, il 7 luglio 2017, hanno partecipato 124 paesi, con 122 voti a
favore, un voto di astensione (Singapore) e un voto contrario (Paesi Bassi).
Italia come parte contraente del trattato di
Non-proliferazione è obbligato secondo il suo articolo VI a concludere una
convenzione per un disarmo nucleare globale sotto un rigido ed effettivo
controllo internazionale al più presto possibile (Corte Internazionale AO
8.7.1996).
Il nuovo trattato per la proibizione delle armi
nucleari è stato aperto alla firma di tutti gli stati presso il quartier
generale delle Nazioni Unite a New York il 20 settembre 2017. Tra il 20 e il 22
settembre è stato firmato da 70 stati, ventidue dei quali (Austria, Cuba
,Guyana, Santa Sede, Mexico , Palau, Palestina, Tailandia e Venezuela,Vietnam, Vanuatu,
Uruguai South Africa, San Marino, Samo, S. Lucia, Nicaragua, New Zelanda, Gamia,
El Salvadore, Costa Rica e Cooks Island) l'hanno anche immediatamente
ratificato. In base all'articolo 15, entrerà in vigore 90 giorni dopo il
deposito del cinquantesimo strumento di ratifica.
PROPOSTA DI LEGGE
Art. 1.
(Ratifica del Trattato).
Il Presidente della Repubblica è autorizzato a
ratificare il “trattato delle Nazioni
Unite relativa al divieto delle armi nucleari”, (treaty on the
prohibition of nuclear weapons) fatto a New York il 20
settembre 2017 successivamente
pubblicata in seguito in lingua inglese, francese, russo , spagnolo.
Art. 2.
(Ordine di esecuzione).
Piena ed intera esecuzione è data al trattato a
decorrere dalla data della sua entrata in vigore, in conformità a quanto
previsto dall'articolo 15 del trattato stesso.
Art. 3.
(Entrata in vigore).
La presente legge entra in vigore
il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale.
[Proposta di legge: IALANA-ITALIA c% Studio legale Joachim Lau
via delle Farine n. 2 - 50122 Firenze]
[Proposta di legge: IALANA-ITALIA c% Studio legale Joachim Lau
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