Torino. In occasione
della Giornata Mondiale d’Azione, titolata “Fa’ che la pace sia la
nuova normalità”, organizzata dall'IFOR (International Fellowship of
Reconciliation), il MIR invia al Presidente della Repubblica e al Presidente
del Consiglio, la seguente lettera per richiamare l’attenzione sulle richieste
contenute nella lettera inviata dall’IFOR al segretario dell’ONU e a tutti le
nazioni.
Signor Presidente,
mi pregio di segnalarle l’odierna
Giornata Mondiale d’Azione, titolata "Fa’ che la pace sia la
nuova normalità, organizzata dall'IFOR (International Fellowship of
Reconciliation), di cui MIR Italia (Movimento Internazionale della
Riconciliazione) è una branca. Con essa il nostro Movimento intende indicare la
via del cambiamento per superare la dolorosa fase di pandemia che l’umanità sta
vivendo, affinché il mondo, provato da questa tragedia, ne esca con rinnovata
volontà di pace, che abolisca le guerre, le armi di distruzione totale e riduca
le spese militari a favore di quelle civili, necessarie per la salute pubblica
e per la salvaguardia del territorio.
Porgo alla sua attenzione la lettera
aperta che l’IFOR ha inviato in questa occasione al Segretario Generale delle
Nazioni Unite, Antonio Guterres, perché possa arrivare il nostro appello a
tutte le nazioni.
Un cordiale augurio di pace.
Pierangelo Monti
Presidente del MIR Italia