Il fenicottero Rosellina
di Laura
Margherita Volante
Fenicottero Rosellina emergeva fra le compagne per
sua bellezza elegante e raffinata. Di buon carattere viveva in armonia con il
suo gruppo sociale. Spesso si isolava con un portamento regale da sembrare una
statua. Rosellina era dolce e altruista, ma ingenua. Credeva a tutto quello che
le dicevano. Un giorno si avvicinò a lei Nerella, che era invidiosa di
Rosellina per essere così amata da tutti, avvezza a starsene in disparte
pensosa, mentre i visitatori rimanevano ammaliati da tanto elegante equilibrio.
Il suo fascino stava anche nella sua docile indipendenza, ma sempre disponibile
ad aiutare il gruppo a cui apparteneva. Nerella le rivolse la parola allungando
il ricurvo collo "Perché te ne stai in disparte? Lo fai per
apparire?". Rosellina con gentilezza rispose "Mi piace perdermi
nell'orizzonte per immaginare come può essere l'infinta armonia dei 4 elementi
vitali".
"Invece
di startene lì a far niente perché non vai a renderti utile, ad aiutare a
spegnere il fuoco, che è stato acceso non lontano da qui?", le disse
Nerella. Ormai era l'ora del tramonto, proprio il momento giusto per volare.
Rosellina con la sua naturale mitezza obbedì all'invito. Prese il volo
raggiungendo il luogo dell'incendio, che stava per diventare un inferno. Alcuni
vigili con elicotteri e pompe cercavano di spegnere quel fuoco che divampava.
Uno di loro "Guardate un fenicottero rosa sta volando, è in pericolo! ma
che ci fa qui?". Rosellina spaventata danzava nel cielo per sfuggire alle
fiamme, un vigile attento e repentino le buttò acqua sul corpo, facendola
cadere a terra, salvandola da una triste sorte. Giorgino, il pompiere più
giovane, la prese fra le braccia portandola fuori da quell'incubo per farle
respirare aria pura. Rosellina si riprese e "Grazie caro amico, se mi
stacchi una piuma nera della mia ala sinistra, ti porterà molta fortuna".
Giorgino la staccò dandole una carezza. "Quanto sei bella e buona",
esclamò.
Rosellina
rinata tornò al suo gruppo preoccupato, che saputa la cosa, cacciò Nerella
indegna di stare con loro.
Da
lontano ancora oggi si può vedere un fenicottero maestoso come una statua. È
Rosellina che medita per andare di notte a trovare i sognatori portando loro
fortuna...
Si può
sempre rinascere a nuova vita con nobiltà da qualsiasi dolore...