CHI HA PAURA DELL’ARTE
CONTEMPORANEA?
a cura di Giuliano
Galletta e Sandro Ricaldone
Entr'acte via sant'Agnese
19R – Genova
18 luglio – 15 settembre
2018
orario luglio e settembre
giovedì-venerdì 16-19
agosto chiuso
inaugurazione: mercoledì
18 luglio, ore 18
L’indicatore
del denaro, il più usato e abusato nel nostro tempo, sembrerebbe porre l’arte
contemporanea in vetta ai valori della società di oggi. I risultati d’asta dei
cosiddetti artistar mostrano come, se non altro a livello speculativo, l’arte odierna
raggiunga quotazioni di vertice. Ma, escludendo le élites finanziarie,
l’apprezzamento del pubblico risulta decisamente più sfuggente, tanto da far
pensare che, in generale, la propensione all’innovazione così diffusa al
livello delle nuove apparecchiature tecnologiche (computer, smartphone e
simili) non si estenda al settore artistico e che la grande maggioranza delle
persone vorrebbe che l’arte fosse sempre la stessa. La contraddizione di un
simile atteggiamento è palese: seguendo questo criterio non avremmo né Giotto
né Leonardo, Caravaggio o Monet, ci arresteremmo ai primi dipinti rupestri. Gli
artisti di ogni epoca hanno esplorato il mondo delle forme (e delle idee) in
rispondenza alle peculiarità del loro ambiente e del periodo storico in cui hanno
vissuto.
Al presente, mentre talune
realtà integrano l’arte contemporanea in un processo dinamico di trasformazione
urbana, altre – come la nostra – hanno assunto, nel loro insieme, un
atteggiamento di indifferenza, se non di rifiuto, verso la creazione artistica
attuale. “Who’s afraid of the big bad wolf?” recitava la canzone di Frank
Churchill e Ann Ronell inserita in un celebre cortometraggio disneyano.
Per i genovesi l’arte
contemporanea è il lupo cattivo da cui ci si deve proteggere rinchiudendosi fra
le pareti inalterabili della pittura del Seicento?
Diciotto artisti hanno
contribuito con le immagini di loro opere recenti alla realizzazione di
altrettanti manifesti che saranno esposti nello spazio non profit di Entr’acte
dal 18 luglio al 15 settembre.
ROBERTO AGUS – FRANCESCO
ARENA – BEPPE DELLEPIANE – GIULIANO GALLETTA & THOMAS GORI – MAURO
GHIGLIONE – VINCENZO LAGALLA – GIULIANO MENEGON – CARLO MERELLO – PIETRO
MILLEFIORE – MAURO PANICHELLA - LORENZO PENCO – ANGELO PRETOLANI – ROBERTO
ROSSINI – ANTONELLA SPALLUTO – CHRISTIAN TRIPODINA – GIULIA VASTA – LUCA VITONE