La divina
provvidenza è un’invenzione consolatoria dell’uomo, e la natura non è fatta per
l’uomo, questo è antropocentrismo, supponente la piramide di Aristotele, con in
cima l’uomo, quando proprio i virus, che migrano da una specie all’altra,
dimostrano la labile soglia che le separerebbe… La specie umana è solo una
piccola parte del tutto con cui dovrebbe cercare di armonizzarsi, e l’unica
cosa divina che c’è, sta in questo tendere.
Gabriella Galzio
La madama |
Temo che tutti
coloro che si oppongono alla “quarantena” (e per carità alcuni sono sicuramente
in perfetta buona fede) si facciano in realtà portavoce, magari involontari, e
araldi, proprio di quella vecchia normalità iperindividualistica, privatistica
e irrazionale che dopo aver vinto covid 19 (e lo vinceremo di
sicuro se solo avremo la forza di seguire il modello cinese) andrà superata e
sostituita da una normalità nuova inevitabilmente più comunitaristica,
inevitabilmente più attenta alla giustizia sociale e alla dimensione pubblica
dell’economia.
Filippo Ravizza